Descrizione: La campagna Bye Bye Porcellum ha rappresentato un interessante esperimento. Da un lato si è cercato informalmente di raccogliere attraverso Facebook e Twitter un gruppo di cittadini informati e sensibili al tema della necessità e urgenza di una riforma elettorale. Contemporaneamente a livello formale sono state inviate decine di lettere e email a figure politiche di primo piano e alle principali cariche istituzionali: segretari di partito, senatori a vita, ministri e sottosegretari, membri della commissione affari costituzionali del senato, giornalisti e direttori dei principali giornali, professori universitari e giuristi

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